Città di Follonica

Rigenerazione urbana e creazione di connessioni nell'area Ex-Ilva

progetto finanziato nell’ambito del PR FSE+ 2021-2027

#introduzione

Follonica è il primo Comune tra i dieci selezionati dalla Regione Toscana per l’utilizzo dei fondi europei della programmazione UE 2021-2027. Nello specifico, il Comune ha partecipato a una manifestazione di interesse per la rigenerazione urbana con un progetto mirato a completare il recupero dell’area dell’ex Ilva.

L’area ILVA rappresenta per la città di Follonica il nucleo fondativo e la memoria storica dell’intera comunità. 

L’ex complesso siderurgico, sorto sulle basi dei primi forni fusori cinquecenteschi, trovò il suo massimo splendore quale centro europeo della produzione della ghisa artistica sotto i Lorena alla metà dell’Ottocento, per poi proseguire, sviluppando altre linee produttive, fino alla chiusura avvenuta nel 1960. 

Alla metà dell’Ottocento questo nucleo costituiva una vera e propria città fabbrica, un centro di vita e di lavoro capace di connotare fortemente la comunità ed il territorio. 

Il dibattito sul processo di tutela e di riconversione dell’area in seguito ala chiusura dello stabilimento è proseguito negli anni Ottanta con importanti convegni, passando per il recupero e la restituzione alla città dell’officina meccanica, trasformata biblioteca, e dell’ex falegnameria in scuola media, fino a giungere a quella che è stata l’occasione più importante degli ultimi anni, la riconversione di tre degli edifici più significativi (la Fonderia n°1 in centro espositivo e fieristico, la Fonderia n°2 nel Teatro e il Forno San Ferdinando nel museo MAGMA) attuata in occasione dei finanziamenti PIUSS negli anni 2010-2014. 

#progetto

In continuità con le sopracitate iniziative il progetto Next ILVA mira oggi a definire – attraverso un percorso partecipativo parallelo alla continuazione del processo di recupero di edifici dell’ex città fabbrica – una nuova visione complessiva di quartiere caratterizzato da una forte identità, attualizzandola secondo le aspirazioni e le esigenze che la città manifesta e connettendola al resto del tessuto cittadino. 

Il progetto intende innescare scambi e sinergie che portino a superare la separazione fisica tra città e l’ex complesso industriale, facendo di quest’ultimo un luogo permeato dalla vita cittadina, un territorio solcato e arricchito da attività e da esperienze innovative. 

Il percorso di coprogettazione si inserisce in questo contesto per far emergere continue istanze di integrazione e dialogo e per immaginare funzioni di tipo ricettivo, produttivo, culturale, formativo, culturale/sociale e sportivo per il complesso riportando, attraverso la partecipazione delle comunità locale, ogni genere di attività umana all’interno degli spazi dell’ex Ilva.

#rendering

#temi e attività

Codesign Toscana condurrà tavoli di coprogettazione selezionati in base all’associazione tra i macro-temi

#sport  #formazione  #arte&cultura  #accoglienza  #ristoro&divulgazione

e gli edifici di prossima riqualificazione

area sport, ex-falegnameria-scuola media, torre dell’orologio, casa dei lavoranti, ciminiera

Con l’organizzazione dei tavoli, Codesign Toscana si pone l’obiettivo di far emergere i desiderata, aspettative e bisogni relativi alle aree target, definendo  visioni comuni per avviare potenziali progettazioni e gestioni collaborative in grado di integrare soggetti, politiche, progetti strategici e risorse del territorio di riferimento.

La #piattaforma di partecipazione digitale

La piattaforma interattiva di navigazione geolocalizzata intende mettere in connessione tra di loro soggetti proponenti e fornire uno spazio in cui chiunque sia interessat* allo sviluppo dell’area dell’ex Ilva, possa formulare proposte, conoscere le progettualità e filtrare i punti di interesse (POI) su base geografica e tematica. 

Guida all'utilizzo della piattaforma

L’inserimento di una (o più) proposta/e di gestione è aperto a tutt*.

Per effettuare l’inserimento è necessario cliccare sull’opzione ‘+’ rappresentata in figura.

Si aprirà quindi una lista delle aree tematiche tra le quali l’utente dovrà scegliere per effettuare l’inserimento.

Cliccando sull’opzione di pertinenza si aprirà una maschera di inserimento che guida l’utente in semplici passi per l’inserimento in cui si devono specificare: titolo della proposta, un breve testo descrittivo (per cui non sono previsti limiti di caratteri); il soggetto proponente (nome proprio o nome di un’associazione); e un indirizzo email di riferimento. Prima della conferma di inserimento, all’utente è richiesto di posizionare la proposta all’interno dello spazio cartografico dell’Ilva; infine, viene data la possibilità di inserire foto o elementi grafici semplici (in formato .jpg) che possano arricchire la proposta di dettagli.

Una volta riempiti i campi sarà necessario cliccare su ‘SUBMIT’ per inoltrare la proposta.

Le proposte sono intese come idee e spunti progettuali liberi inseriti in uno spazio dialogico aperto; non hanno in questo senso, alcun vincolo rispetto alle progettualità in essere o in divenire. 

N.B.: la pubblicazione delle proposte è vincolata da una verifica da parte degli admin del sito, onde evitare commenti potenzialmente inappropriati e/o offensivi. Per questo, una volta inserite, non saranno immediatamente visibili.

🎙 Radio Arcobaleno 🌈

Puntata 1 – Fuori dal rumore della città

Nella prima puntata del Podcast nEXt Ilva, Benedetta e Rachele incontrano una delle partecipanti al tavolo di coprogettazione. Cosa rappresenta la zona dell’Ilva? Come viene percepito il progetto di riqualificazione? In questa puntata si parla di formazione e di come i nuovi spazi possono rispondere alle necessità dettate da questo tema.

Puntata 2 – ContaminAzioni

L’ospite della seconda puntata ci parla della sua esperienza professionale in un progetto di orientamento e formazione professionale dedicato ai giovani. Francesco e Sara della Cooperativa Arcobaleno guidano una riflessione sugli spazi di aggregazione e sulla possibilità di rendere pratica e dinamica la relazione tra i giovani e le nuove strutture dell'Ilva.

Puntata 3 – Lo sport nel vivo della progettualità

Il presidente del Follonica basket, Raffaele Battaglini, è ospite del terzo episodio. Lo sport è al centro di questa puntata; si parla, nello specifico, di una delle esperienze pregresse più di successo all’interno dell’ex Ilva: la riqualificazione del campo da pallacanestro che ha visto il coinvolgimento della società sportiva come consulente tecnico e la partecipazione attiva di ragazzi e ragazze nell’ideazione di forme e colori. Il campo da basket è oggi uno dei luoghi rigenerati più di successo nell’ex Ilva: può questo rappresentare un esempio di una futura direzione di sviluppo tenga insieme le necessità dell’utenza giovanile e la possibilità di creare spazi sani di aggregazione?

Puntata 4 – Il centro in una periferia/ una periferia nel centro

In coda al quarto e ultimo tavolo di coprogettazione Renzo ed Elisa – membri della Cooperativa Arcobaleno riflettono insieme a Vittoria – dottoranda dell’Università di Roma – sul tema housing sociale e di come questo sia connesso al progetto di riqualificazione delle ex case dei lavoranti. Le potenzialità e le contraddizioni che questo tema comporta nella riattivazione dell’ex Ilva sono molte: prendere in considerazione l’housing sociale significa, per esempio, considerare un tipo di abitare che sia collegato ad un welfare territoriale rivolto sia alle famiglie che ad oggi vivono all’interno dell’Ilva, che al tipo di micro-comunità che il progetto si propone di costruire. Inserire il tema dell’housing sociale significa, inoltre, riflettere sulla dicotomia tra centro e periferia, tra marginalità e centralità dell’Ilva nel contesto di Follonica.